Intervento per la sistemazione di un dissesto idrogeologico di un pendio sita in loc. Bacciana nel Comune di Montone (PG)
Il dissesto si è manifestato a seguito delle piogge di carattere eccezionale del periodo dicembre 2009 – gennaio 2010, il fenomeno si è poi evoluto a seguito delle piogge del novembre-dicembre 2010 in parte coinvolgente il piazzale antistante un edificio zootecnico. La situazione ha subito quindi una apparente stabilizzazione fino all’autunno 2012 per poi riattivarsi parzialmente.
La situazione iniziale presentava un consistente cedimento sia del corpo della scarpata adiacente all’edificato, che di un consistente scorrimento verso valle della porzione di terreni sottostanti. Tale fenomeno ha interessato nella fase inizale un fronte di circa 30 m, corrispondente agli aventi meteorici 2009-2010, che si è poi esteso ad una porzione adiacente avente un’estensione analoga a seguito dei successivi fenomeni.
Descrizione dell’intervento di progetto
L’intervento è consistito in un insieme di opere mirate, da un lato a ripristinare le condizioni di sicurezza per gli edifici adiacenti alle nicchie di distacco, che costituiscono la parte sommitale del fenomeno, e dall’altro la stabilizzazione del versante nel suo insieme fino alla zona più a valle delimitata dal torrente.
Il contenimento del terreno e la ricostituzione del pianoro adiacente agli edifici avviene attraverso la realizzazione di un corpo di terre rinforzate, il cui andamento longitudinale media la geometria del fronte di distacco con le esigenze di fruibilità dell’area dell’azienda. La posizione e l’andamento delle terre rinforzate tiene anche conto della stratigrafia del pendio al fine di limitare gli scavi e i movimenti terra derivanti dalla necessità di realizzare il piano di posa negli strati più profondi.
L’inclinazione rispetto all’orizzontale del fronte delle terre rinforzate è di circa 70°.
Nell’area a valle del corpo delle terre rinforzate è stata realizzata una maglia drenante costituita tra una serie di trincee profonde alla base delle quali è posato un pannello prefabbricato altamente drenante ed anti-intasamento, impermeabile alla base, che permette la captazione e lo smaltimento delle acque presenti nel primo strato di terreno. Questo reticolo drenate è costituito da un’asta principale disposta circa lungo la linea di massima pendenza su cui si innestano dei rami secondari; è previsto inoltre il posizionamento di più pozzetti che assolvano sia alla funzione di raccordo che quello di monitoraggio sul corretto funzionamento del reticolo drenante.
Al reticolo drenate è collegato anche il sistema più profondo di smaltimento delle acque posto a tergo delle opere di contenimento. La parte terminale dell’asta principale del reticolo, che risulta affiorante rispetto al piano di campagna, è protetta da una struttura in gabbioni metallici. Una volta in superficie le acque provenienti dal drenaggio vengono quindi convogliate verso il torrente attraverso una canaletta.
Successivamente alla realizzazione delle opere di bonifica e consolidamento, il versante è stato rimodellato e compattato in modo da ottenere una superficie uniforme e andando a smussare alcuni cambi di pendenze.
GRUPPO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI
Geol. Francesco Brunelli – Ing. Andrea Mattioli
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